EXPLORE ARCHEO SICILIA Una Storia Millenaria

1° giorno Bologna / Palermo / Erice / Mazara del Vallo

Ritrovo dei partecipanti nell’aeroporto prescelto. Disbrigo formalità d’imbarco e partenza con volo di linea per Palermo (l’accompagnatore partirà dall’aeroporto di Bologna; i partecipanti provenienti da altre città lo troveranno a Roma o direttamente a Palermo). Arrivo all’aeroporto di Punta Raisi, incontro con la guida locale e sistemazione sul pullman riservato. Partenza quindi per Erice, paesino medievale, arroccato a 750 metri di altezza, che conserva tratti delle mura elimo-puniche. E’ caratterizzato da stretti e sinuosi vicoli nei quali si affacciano cortili bellissimi. I negozietti d’artigianato con i tappetti, le ceramiche e le “dolcerie”, specializzate nella produzione di mandorle, rendono intatto il fascino dell’antico borgo. Al termine della visita, proseguimento per Mazara del Vallo. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

2° giorno Mazara / Selinunte / Cave di Cusa / Castelvetrano / Mazara

Prima colazione e partenza per Selinunte. Visita del parco archeologico, uno dei siti più estesi del Mediterraneo. I resti di Selinunte, fondata nel VII secolo a.C., rappresentano la massima espressione dell’incontro fra la cultura greca e quella punica. La collina orientale offre una delle immagini più

belle e celebrate della grecità coloniale. Visita alle fortificazioni, ai resti della città e all’acropoli. Pranzo libero. Nel pomeriggio, a pochi chilometri da Selinunte, si andrà alla scoperta della Cave di Cusa, cave di pietra caratterizzate da banchi di calcarenite, estese per circa 2 chilometri in prossimità della costa, da cui veniva estratto il materiale per le costruzioni selinuntine. Le cave furono in uso dal VI secolo a.C. fino alla sconfitta dei Greci da parte dei Cartaginesi nel 409 a.C. Prima del rientro in hotel, sosta per la visita del Museo Civico di Castelvetrano, piccolo ma con alcuni pezzi interessanti come l’Efebo di Selinunte. Cena e pernottamento.

Giorno 3 Mazara / Marsala / Mozia / Mazara

Prima colazione e trasferimento a Marsala. Imbarco sul traghetto che, in quindici minuti, porta all’isola di San Pantaleo, nella riserva dello Stagnone di Marsala, dove aveva sede Mozia, un’antica colonia fenicia risalente al VIII secolo a.C. Fu l’archeologo inglese Whitaker nell’800 a riscoprirne i resti avviando gli scavi che proseguono ancora oggi. Facendo il giro dell’isola si potranno vedere le mura, la Porta Nord, il santuario del Capidazzu, l’area industriale, il tofet, la Porta Sud, la Casa dei Mosaici. Durante la visita al museo, si potranno ammirare, oltre alla splendida statua detta “Il Giovane di Mozia”, corredi funebri provenienti dalla necropoli arcaica dell’isola, anfore commerciali greche, fenicie ed etrusche. Possibilità di uno snack nel punto di ristoro dell’isola. Ritorno quindi a Marsala per la visita del Museo Archeologico Baglio Anselmi, un ex stabilimento vinicolo del XIX secolo, adibito a museo nel 1986 con la duplice finalità di ospitare il relitto di una nave punica del III secolo a.C. e di esporre significative testimonianze archeologiche che illustrano la storia di Lilibeo, dal paleolitico al periodo medievale. Rientro in hotel per cena e pernottamento

Giorno 4 Mazara / Segesta / Palermo

Prima colazione. Visita del museo, situato all’interno della chiesa sconsacrata di S. Egidio, che ospita il Satiro Danzante, statua bronzea di arte greca, ritrovata alla fine del secolo scorso nel Canale di Sicilia. Partenza quindi per Segesta, una delle principali città degli Elimi, popolo di origine italica, che presto raggiunse un ruolo di primo piano nel Mediterraneo. Rilevante fu la sua secolare ostilità con Selinunte che venne distrutta nel 408 a.C. grazie all’intervento cartaginese. All’interno del parco archeologico si trovano un tempio in stile dorico, risalente al V secolo a.C., e un teatro di età ellenistica, in parte scavato nella roccia della collina. Pranzo libero. Proseguimento per Palermo, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

Giorno 5 Palermo

Prima colazione. Intera giornata dedicata alla scoperta di Palermo, città fenicia, greca e romana, capitale araba, terra di conquista per Normanni, Svevi, Francesi e Spagnoli. Secoli di storia e di dominazioni hanno segnato il capoluogo siciliano, città dai mille volti, crocevia di popoli, amalgama di culture e tradizioni diverse. Nella “città delle delizie” convivono armoniosamente cupole arabe, chiese dal gusto barocco, palazzi in stile liberty, teatri neoclassici, settecenteschi spazi verdi e brulicanti mercati storici, simili ai suq arabi. Nel Palazzo dei Normanni (o Palazzo Reale) si visiterà la Cappella Palatina, la chiesa della famiglia reale, decorata con splendidi mosaici bizantini, considerati tra i più belli di tutta la Sicilia, e con il meraviglioso soffitto ligneo a stalattiti. Proseguimento per le vie del centro per ammirare la Cattedrale, la Chiesa della Martorana e l’attigua Chiesa di San Cataldo entrambe risalenti al XII secolo. Pranzo libero. Nel pomeriggio, visita al Museo Archeologico Salinas, il più antico della Sicilia (1814), sede di una delle più ricche collezioni d’arte punica e greca d’Italia. Rientro in hotel, cena e pernottamento

Giorno 6 Palermo / Himera / Solunto / Palermo

Prima colazione. Partenza per la visita del sito archeologico di Himera che fu un’importante colonia greca. La visita si concentrerà nella parte bassa della città dove è possibile ammirare i resti del grande tempio dorico della “Vittoria”, costruito nel 480 a.C. per celebrare il trionfo dei Greci sui Cartaginesi, e dell’Antiquarium che ne illustra la storia. Proseguimento quindi per Solunto. Sosta per il pranzo in ristorante. Nel pomeriggio, visita dell’area archeologica di questa antica città ellenistico-romana di origine fenicia. Con le sue “insulae” rettangolari definite da un regolare sistema viario, s’imposta scenograficamente sui ripidi pendii della collina prospicente il Golfo di Palermo. Il piccolo Antiquarium permette di ammirare reperti legati all’urbanistica e all’architettura pubblica e domestica della città, dal periodo punico sino all’epoca romano-imperiale. Rientro in hotel, cena e pernottamento

Giorno 7 Palermo / Monte Iato / Monreale / Palermo

Prima colazione. Partenza per la visita dell’area archeologica di Monte Iato con i resti di un antichissimo centro urbano abitato da Elimi e Sicani e, successivamente, da Greci e Romani. Nel periodo medievale fu una enclave araba che venne in contrasto con gli interessi di Federico II. Il sito mostra un esempio molto tangibile dello splendore della civiltà greca e permette di comprendere come si svolgeva la vita più di 2000 anni fa. Trasferimento quindi a Monreale e tempo per il pranzo libero. Nel pomeriggio, si visiteranno il Duomo di epoca normanna, che custodisce il più grande ciclo musivo bizantino in oro zecchino al mondo e il Cristo Pantocratore, e il Chiostro di Santa Maria Nuova, esempio di architettura medievale che evoca i cortili porticati delle dimore signorili islamiche. Rientro a Palermo, cena e pernottamento.

Giorno 8 Palermo / partenza

Prima colazione. Nella mattinata, visita della necropoli punica nell’area della caserma Tuköry. La parte che è stata portata alla luce ha permesso di conoscere i vari rituali funerari dell’antica popolazione dalla fine del VII agli inizi del III secolo a.C. e le diverse tipologie tombali. Pranzo libero. In tempo utile, trasferimento all’aeroporto di Punta Raisi e partenza con volo di rientro alle rispettive località.